Chi l’ha detto che noi nerd non facciamo mai bisboccia? Da noi potrete provare il boardgame della movida: Biasanòt – Quelli che la notte. E potete giocarlo bevendovi una buona birra direttamente col creatore-illustratore, Alex Dolcetta. Oppure, se vi divertite a far incazzare e imprecare i vostri amici, Alex ha in serbo per voi un altro grande classico: Socc’mel. Scopriamo qualcosa di più!
Alex Dolcetta, da sempre grande appassionato di giochi da tavolo, inizia a inventarne di propri nel 2007 con People Manager: un gioco di gestione aziendale e gestione del personale iper-realistico (tutt’ora disponibile per essere scaricato dal sito http://www.alex-games.com sotto forma di e-game, cioè di file pdf contenente plancia e carte da stamparsi in casa e ritagliare). Seguono altri titoli (anch’essi scaricabili in formato e-game dal sito www.alex-games.com), sempre ispirati da fatti o situazioni reali, quali:
- The Rush-Hour: dispettosissima corsa a ostacoli nella quale ogni giocatore tenta di far perdere più tempo possibile agli altri giocando contro i tipici intoppi del traffico mattutino e cerca di aggirare gli ostacoli con manovre pazzesche a rischio patente;
- Student’s Life: appassionante simulazione della vita tipica di uno studente liceale alle prese con compiti in classe, interrogazioni ma anche con amici, fidanzate e sport.
Nel 2008, grazie alla conoscenza con Angelo Porazzi e la sua Area Autoproduzione, Alex realizza, con il marchio Alex Games, i primi due giochi in scatola pronti per la vendita diretta in fiera: Wizards of Soccer e Condominium. In Wizards of Soccer (gioco disponibile su ordinazione a: info@alex-games.com) i giocatori interpretano ciascuno una squadra di maghi impegnati a sfidarsi in una spassosa partita a calcio utilizzando gli incantesimi più fantasiosi di attacco e difesa per cercare di fare goal, evitando di compiere falli da ammonizione o da espulsione.
In Condominium, invece, ogni giocatore è il proprietario di un lussuoso condominio e deve popolarlo con i giusti VIP in modo da ottenere l’affitto più alto ed evitare che i vicini litighino tra di loro.
Dopo la partecipazione, con l’Area Autoproduzione, alle prime fiere ludiche italiane (Lucca Comics, Play Modena, ecc.), Alex, nel 2009, inventa e produce Sòcc’mel: il gioco in dialetto bolognese che lo ha reso famoso nell’ambiente ludico.
Nel 2015 nasce il Biasanòt – Quelli che la notte, party game da 2 a 8 giocatori a tema alcolico.
Sòcc’mel
In Sòcc’mel lo scopo del gioco è fare “incazzare” gli altri giocatori a colpi di sfiga! Vince chi riesce a fare “incazzare” gli altri più in fretta possibile. Ogni giocatore riceve il proprio “incazzometro” nel quale segnare, con un omino, il proprio livello di arrabbiatura e 5 carte dal mazzo. Per far “incazzare” gli altri gli si gioca contro una delle carte “sfiga” che si hanno in mano. Quando si riceve una “sfiga”, per evitarla e inoltrarla al giocatore successivo, occorre giocare un’altra sfiga di valore maggiore o di uno scenario diverso (casa, strada o lavoro).
Se non si riesce a inoltrare la “sfiga”, la si subisce e sale il livello sull’”incazzometro”. Per ridurre l’”incazzatura” si può giocare una carta “parolaccia” recitando ad alta voce la relativa espressione dialettale.
Alcune carte speciali consentono di fare azioni particolari come trasferire tutte le “sfighe” a un altro giocatore, raddoppiare tutte le “sfighe”, riflettere all’indietro le “sfighe” una alla volta o in gruppo, eliminare tutte le “sfighe”, ecc.
Il pugile Bappo dopo aver perso una partita di Socc’mel
Negli anni successivi Sòcc’mel si è arricchito di:
- un sequel, Sòcc’mel 2, con il quale sono state introdotte le sfighe in vacanza (mare, montagna, neve) e nuove parolacce in romagnolo e tedesco (tradotte in bolognese) nonché la possibilità di estendere il numero massimo di giocatori da 4 a 8;
- 3 diverse espansioni contenenti nuove carte parolaccia nei più svariati dialetti italiani e alcune carte nuove speciali;
- 1 espansione Masters, dedicata ai players, che introduce un regolamento più complesso e le carte personaggio per rendere il gioco più strategico.
Biasanòt – Quelli che la notte
In Biasanòt i giocatori interpretano dei nottambuli (in bolognese “biasanòt”) che devono cercare di divertirsi il più possibile senza ubriacarsi.
Ogni giocatore, al suo turno, cerca di scatenare la sete negli altri giocatori costruendo un menu pesantissimo nello scenario “Tafièr” (cena) oppure concatenando divertimenti sempre più sfrenati nello scenario “Fèr barâca” (festa).
Chi non riesce a continuare il menu (primi, secondi, dessert) o ad aggiungere un divertimento di una categoria (ragazze, conversazioni, balli) non ancora utilizzata, è costretto a bere per un punteggio pari alla somma dei punti “sete” delle carte che si trova davanti.
La bevuta si può fare giocando le carte drink che si hanno in mano o, se non sono sufficienti, pescando a caso dal mazzo dei drink. I drink si dividono in analcolici (pochi) che dissetano e basta e alcolici (molti) che dissetano ma fanno salire il punteggio di sbronza sulla carta “etilometro”. Quando l’etilometro supera un certo valore si è eliminati.
Completano il gioco gli scenari speciali:
- Duello alcolico: sfida un avversario in un entusiasmante duello alcolico all’ultimo bicchierino!
- Nomination alcolica: inizia una perfida nomination alcolica a catena per distribuire alcol a fiumi a tutti gli altri giocatori!
- Indianata: recita una vera indianata dal vivo inventandoti i soprannomi e i gesti più divertenti, chi sbaglia beve due carte drink!
- Il gioco include l’espansione “Extreme 2.0″ con le carte amico e l’esclusiva Smart Card il cui effetto si attiva tramite smartphone!
ROCCA IMPLACABILE III 